Salute

Aisla e la Partita del Cuore di Dino, oltre ogni ostacolo grazie alla S.S. Lazio

today11 Marzo 2025 1

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(Adnkronos) – L’adrenalina è stata forte sugli spalti gremiti di tifosi biancocelesti allo stadio Olimpico di Roma per la sfida di campionato tra Lazio e Udinese. Tra loro, con gli occhi che brillano di emozione, c’è Dino Mancini. Un marito, un papà, un gran lavoratore e con una passione incrollabile: la Lazio. Setti anni fa la Sla ha cambiato la sua vita, ma non ha spento il suo amore per i colori biancocelesti. E grazie all’impegno di Aisla Lazio e alla collaborazione della S.S. Lazio, Dino ha realizzato il suo sogno: essere dentro l’Olimpico a tifare la sua squadra del cuore. Un’emozione che va oltre ogni confine, oltre ogni barriera, perché certi amori non passano mai. Dino entra nello stadio accompagnato dai volontari di Aisla. Il boato della Curva Nord, il verde brillante del campo, l’energia che vibra nell’aria: è tutto vero. I suoi occhi raccontano un’emozione che non ha bisogno di parole. Questa serata è per lui un nuovo traguardo, un’altra battaglia vinta con la stessa forza e determinazione che lo hanno portato, pochi mesi fa, a un altro grande momento della sua vita: il matrimonio di sua figlia. Anche quel giorno Aisla era al suo fianco, permettendogli di accompagnarla all’altare, proprio come aveva sempre sognato.  Ora un altro piccolo miracolo. Dino è seduto in tribuna, con il cuore che batte forte. La squadra non ha voluto lasciarlo solo e gli ha dedicato un omaggio speciale con gli autografi dei suoi campioni, un simbolo di affetto e vicinanza. Perché lo sport non è solo competizione, ma un linguaggio universale di inclusione e solidarietà. Dino ha vinto, la sua famiglia ha vinto, abbiamo vinto tutti. Perché quando si uniscono passione, impegno e amore, nessun sogno è irraggiungibile. Aisla continuerà ad essere al fianco di chi combatte ogni giorno la Sla, perché la vera vittoria è quella dell’inclusione. E in questo stadio, tra i cori e l’energia dei tifosi, il messaggio è chiaro: nessuno resta solo. Dino è lì, con la sua Lazio, con la sua gente. E questo è il gol più bello. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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